R E G O L A M E N T O "TORNEO DI CALCIO CASTEL CAPUANO" 2019/2020
- Art. 1 -
ASSEMBLEA DEI RESPONSABILI DELLE SQUADRE
L'Assemblea dei Responsabili delle squadre è organo deliberativo del torneo del Torneo, ed è composta da tutti i
Responsabili delle Squadre, i quali hanno ciascuno un diritto di voto.
L’Assemblea dei Responsabili ha poteri deliberativi e legiferativi in materia di scelta dei campi, delle organizzazioni
arbitrali e del format del torneo da esercitarsi ad inizio anno nella apposita riunione da tenersi entro, e non oltre,
la prima quindicina di settembre, dove dovranno obbligatoriamente essere discussi anche la rendicontazione
economica inerente la precedente annualità e la conferma o la sostituzione della organizzazione in carica.
Per tutta la restante parte gestionale l’assemblea, per essere convocata, dovrà: A) esserne investita da parte della
organizzazione della manifestazione alla quale viene lasciata totale liberta di azione organizzativa, ad eccezione
di cio’ che riguarda le questioni disciplinari di cui ai successivi capi 16 e 17; B) essere convocata in qualsiasi
momento dal Presidente, o dalla metà (1/2) dei Responsabili delle squadre congiuntamente tra loro, con
richiesta da notificarsi (anche via e-mail) all’Organizzazione del Torneo o al Presidente, indicandone
specificatamente l’ordine del giorno, il luogo, la data e l’orario di riunione.
Nel caso di richiesta di convocazione ad opera della metà 1/2 dei Responsabili congiunti, l’Organizzatore del
Torneo o il Presidente devono convocare l’assemblea entro 15 giorni dalla richiesta, indicandone il luogo, la
data, l’ora e l’ordine del giorno, comunicandone a tutti i Responsabili tramite e mail e pubblicazione
sul sito del torneo.
E’ fatto divieto di chiedere di convocare un’assemblea avente ad oggetto un ordine del giorno già trattato e
deliberato nel corso del medesimo campionato (inteso come stagione calcistica), a meno che non vi siano
state situazioni nuove e/o sopravvenute che giustifichino la riproposizione dell’ordine del giorno.
La convocazione dell’assemblea, con relativo ordine del giorno, viene effettuata tramite pubblicazione
sul sito internet del torneo, almeno 5 giorni prima della data dell’assemblea.
L’Assemblea è validamente costituita con la presenza della maggioranza semplice dei Responsabili di squadra
partecipanti al Torneo.
Le sue delibere sono valide se adottate con la maggioranza semplice dei presenti.
In caso di parità, sarà concesso eccezionalmente al Presidente il diritto di voto (o se assente, all’Organizzatore),
onde consentire il superamento della parità stessa.
Le deleghe in Assemblea saranno ammesse solo ed esclusivamente a persone facenti parte delle propria squadra.
- Art. 2-
RESPONSABILI DI SQUADRA
1. ATLETICO FORENSE responsabili: Avv. Salvatore Caserta/Alessandro Petriccione
2. ALPHA LAWYERS responsabile: Avv. Alberto Gagliardi/Avv. Carmine Foreste
3. FORUM NOLA responsabile: Avv. Gianluca Alaia
4. TRIBUNALE DI NAPOLI responsabile: Avv. Gianluca Fiore
5. OUT LEX responsabile Avv. Stanislao Taglialatela
6. DEO FORENSE responsabile: Avv. Rosario Angiolelli
7. FORUM AFRAGOLA responsabile: Avv. Antonio Loreto
8. TRIBUNALE DI NOLA responsabile: Avv. Antonio Ambrosino
9. IUS LUDICUM responsabili: Avv.ti Antonio Manzo e Alessandro Micieli
10. LEX TAR responsabile: Avv. Marco Coppola
- Art. 3 -
FORMULA DEL TORNEO
Il Torneo si articolerà nelle seguenti competizioni ordinate temporalmente:
A) il “Torneo Cas te l Capuano- Pool Scudet to con girone all’italiana di andata e ritorno: la squadra
prima classificata si aggiudicherà il “Torneo Cas te l Capuano - Pool Scudet to”
B) Coppa Deo, che si disputerà secondo modalità da stabilirsi nel corso del campionato, sul modello
della coppa Italia in partite di andata e ritorno (gol in trasferta che vale doppio) con sorteggio integrale
senza testa di serie tra l’intero lotto delle partecipanti, il tutto per rendere la competizione piu’ avvincente;
C) Memorial Cappiello che si disputerà al termine del torneo, con gare ad eliminazione diretta ad
incrocio (1/14, 2/13 e via così);
D) Supercoppa Pagano tra le squadra vincente dello Scudetto e del Memorial Cappiello, in caso in cui
una squadra abbia vinto entrambi i trofei, la squadra finalista del Memorial Cappiello disputerà la
Supercoppa.
E) Memorial Enzo Romano che si assegnerà con una finale secca tra le squadre prime due classificate
della Coppa Disciplina;
- Art. 4 -
IPOTESI DI “EXEQUO” E CRITERI PER LA CLASSIFICA “AVULSA” IPOTESI A):
In caso di due squadre a pari merito prime, per determinare la squadra vincitrice del “Torneo Castel
Capuano” si disputerà una finale di spareggio (con tempi supplementari e calci di rigore).
IPOTESI B): In caso di più di due squadre a pari merito prime, si procederà alla disputa di partite di
spareggio, con formula da stabilirsi.
Infine, per ogni altro caso di “ex ae quo” tra due o più squadre, si terrà conto, nell’ordine, dei seguenti
criteri:
1) maggior numero di punti in tutti gli scontri diretti;
2) migliore differenza reti relativa a tutti gli scontri diretti;
3) maggior numero di reti fatte in tutti gli scontri diretti;
4) migliore differenza reti generale;
5) maggior numero di reti fatte in generale;
6) sorteggio
- Art. 5 -
PREMIAZIONE
La data e le modalità della premiazione saranno decise dall’organizzazione ascoltato il Presidente che ne darà
comunicazione almeno 15 giorni prima dello svolgimento della stessa da tenersi in ogni caso prima della stagione
estiva (agosto).
- Art. 6 -
CAMPO DI GIOCO E QUOTE DI ISCRIZIONE
Le partite del torneo si svolgeranno presso i campi che saranno stabiliti di volta in volta dall’Assemblea
dei Responsabili.
La quota di partecipazione al torneo sarà di € 4.0000,00
Tale quota, dovrà essere versata, alle seguenti scadenze inderogabili, a . ed il tutto a prescindere dalla effettiva
disputa di tutte le partite della manifestazione essendo ricompreso nel costo della stessa l’intero format del torneo
( riprese, app, sito internet, eventuali eventi straordinari, partite di beneficenza ed altri eventi ludici tipo allenatore
del mese, giocatore del mese) e non soltanto il costo dei campi :
€ 1.500,00 entro e non oltre la data del 15 ottobre 2019 (pena la mancata iscrizione al torneo). La quota potrà
essere corrisposta: a) tramite assegno bancario non trasferibile intestato ad ; b) tramite bonifico effettuato sul
conto corrente dell’Associazione (IBAN ; c) tramite pagamento in contanti brevi
manu alla Organizzazione
• € 1.500,00 , entro il 30 Gennaio 2020, con le stesse modalità sopra indicate.
• €. 1.000,00 entro il 15 marzo 2020
Qualora una squadra non versi la terza rata (la stessa sanzione si intende anche per le altre rate) nel termine
previsto, come sanzione, perderà la partita tavolino, e, nella denegata ipotesi che non ottemperi al pagamento
entro l’inizio della successiva giornata, verrà indetta una convocazione straordinaria dei Responsabili per
decidere sulla esclusione definitiva dal torneo.
- Art. 7 -
CATEGORIE AMMESSE A PARTECIPARE AL TORNEO
Possono partecipare al torneo in qualità di giocatori “interni” le seguenti categorie:
• Avvocati (compreso praticanti: è sufficiente aver presentato istanza al Consiglio dell’Ordine;
• Magistrati (compreso uditori: è sufficiente aver superato l’esame orale);
• Funzionari Ministero Giustizia (addetti alle cancellerie giudiziarie);
• Ufficiali Giudiziari.
Inoltre, previa apposita autorizzazione concessa, sono ammessi a partecipare al torneo:
• i cosiddetti “Interni onorari” (elenco tassativo);
• i cosiddetti “Commercialisti integrati” (elenco tassativo);
• i cosiddetti “Esterni sanati” (elenco tassativo);
“Interni onorari”:
trattasi di alcuni giocatori esterni che, avendo partecipato ad almeno dieci edizioni del torneo di “Castel Capuano”
sono stati già da tempo consacrati “d’ufficio” dall’Assemblea dei Responsabili, a tutti gli effetti e
definitivamente, quali giocatori “interni” (“honoris causa”): Diego Arcasi, Mario Augeri, Mario Balletta,
Pasquale Bertolini, Mario Cerra, Antonino Cupperi, Francesco Martone, Andrea Roidi e Salvatore Vano.
“Commercialisti integrati”: trattasi di alcuni dottori e ragionieri commercialisti che frequentano
quotidianamente gli uffici giudiziari di Castel Capuano (per curatele o incarichi peritali) e che hanno già
partecipato alle ultime edizioni, distinguendosi per correttezza, serietà e, soprattutto, per “attaccamento” al
torneo; su espressa richiesta, essi sono stati definitivamente integrati (nominativamente) nel torneo
dall’Assemblea dei Responsabili a tutti gli effetti quali giocatori “interni”, in parte dal 1998 ed in parte dal 2000
e poi confermati nel corso dell’assemblea del 15/6/2001: 1) Gerardo AMOROSO 2) Vincenzo AQUINO
3) Corrado AURICCHIO 4) Maurizio D’AMORE 5) Fabio DE ROSA 6) Vincenzo ESPOSITO
7) Marco FRONGILLO 8) Massimiliano LICCARDO 9) Edoardo PASQUARIELLO 10)
Gustavo RUGGIERO 11) Salvatore VISCARDI 12) Danilo ESPOSITO 13) Arcangelo SESSA
14) Massimo D’ORSI 15) Francesco CIOFFI 16) Daniele SEPE 17) Luigi ZAMPINO 18)
Francesco MELE 19) Luca PAVOLINI 20) Antonio ACAMPORA 21) Massimiliano CAMPESE
22) Cristiano FINAMORE 23) Marcello MENNELLA 24) Giancarlo MILUCCIO 25) Giovanni
OLIVA 26) Gaetano UBALDO 27) Rocco MIGNANO. In data 18 luglio 2017, l’assemblea ha deciso
all’unanimità di concedere la qualifica di Commercialista integrato anche al Dr. Alfredo Ruggiero, pertanto lo stesso potrà
prendere parte al torneo in qualsiasi squadra.
“Esterni sanati”: trattasi degli ultimi esterni “sanati” (nominativamente e definitivamente) dall’Assemblea
dei Responsabili, su richiesta, giusta apposita delibera approvata a maggioranza nel corso della citata assemblea del
15/6/2001 (ma con definitiva chiusura a nuovi esterni): 1) Gennaro CACCAVO 2) Stefano
SANTORO 3) Diego TOLEDO 4) Carlo AMBRA5) Nicola RAGOSTA 6) Emanuele CIOTOLA
7) Vincenzo MILO 8) Celestino FIORILLO 9) Arturo SCHIAVO 10) Alessandro
PETRICCIONE 11) Antonio DELLACCIO 12) Bruno IMPERATORE.
Per tali “esterni sanati”, vige il limite di tesserabilità di due soltanto per squadra.
“Dottori Commercialisti”:
In caso di partecipazione degli stessi trattasi dei commercialisti iscritti presso gli albi dei Consigli degli Ordini
Campani, squadra espressione di un’unica categoria di professionisti che, oltre a frequentare, parimenti alle
altre categorie, gli uffici giudiziari di Castel Capuano (per curatele o incarichi peritali), si sono già distinti nel
corso degli ultimi tornei per correttezza, serietà ed organizzazione di squadra; tale squadra, naturalmente,
avendo carattere rappresentativo, potrà tesserare solo dottori commercialisti, con esclusione assoluta di
giocatori appartenenti alle altre categorie interne o equiparate, o appartenenti alle categorie degli ingegneri (giusta
decisione adottata dal neo Comitato Organizzatore nel luglio 2004). Potranno prendere parte al torneo, i
praticanti commercialisti regolarmente iscritti all’albo con laurea quinquennale. L’assemblea decide di inserire
nella lista dei “Commercialisti sanati” anche i seguenti nomi: Torre Giovanni, Pinnelli Giuseppe e Di Vaio
Antonio.
In caso di mancata iscrizione dei commercialisti alla manifestazione si ricorda che potranno giocare soltanto
quelli sanati come da apposito elenco, non essendo possibile utilizzare gli stessi in altre squadre se non quelli già
richiamati come integrati;
- Art. 8 -
FASCE DI PARTECIPAZIONE
Fascia C: Ciascuna squadra dovrà obbligatoriamente schierare in campo almeno n° 3 giocatori “over 40”
(ovvero, nati fino all’anno 1980), sostituibili solo con altri di pari fascia (nel caso non ve ne siano altri in campo).
Pertanto, in caso di impossibilità, la squadra dovrà disputare la partita (o il resto della partita) in dieci, in nove o
in otto uomini. In caso di espulsione di uno o più giocatori “Fascia C”, non vi è l’obbligo di ristabilire in campo il
numero di giocatori di “Fasce C”, essendo la squadra già penalizzata abbondantemente dalla/e espulsione/i
stessa/e.
Fascia B: La fascia B, invece, sarà costituita dai giocatori nati dall’anno 1981 all’anno 1989: di tale fascia potranno
essere schierati contemporaneamente in campo massimo n. 8 giocatori.
Fascia A: Inoltre, ciascuna squadra potrà schierare in campo massimo n. 3 giocatori “under 30” (ovvero, nati
dall’anno 1990 in poi). In caso di espulsione di uno o più giocatori di fascia A, la squadra interessata avrà,
invece, nuovamente la facoltà di ristabilire in campo la presenza massima di n. 3 giocatori di tale fascia.
Fascia D: Ciascuna squadra, infine, avrà la facoltà (ma non l'obbligo) di schierare in campo un giocatore
“over 50” (ovvero, nati fino all’anno 1970) in luogo di due giocatori di "Fasce C", in tal caso liberando un posto
in più a favore di una "Fascia B". Naturalmente, la "Fascia D" dovrà essere sostituita necessariamente da
un’altra "Fascia D", oppure da n. 2 "Fasce C" (con il sacrificio, in tal caso, di una “Fascia B” o di una “Fascia
A”). Ed in tale ultimo caso (ovvero, ristabilimento in campo di n. 3 “Fasce C”) il limite delle “Fasce A”,
naturalmente, si eleverebbe di nuovo a n. 3 giocatori. Inoltre, nel caso in cui la squadra disponesse in panchina
soltanto di n. 1 giocatore di “Fascia C”, l’eventuale uscita dal campo del giocatore di “Fascia D” (e la
conseguente, simultanea e necessaria uscita “forzata” di una “Fascia B” o di una “Fascia A”) obbligherebbe la
squadra stessa a rimanere in dieci uomini. Ed ancora, nel caso in cui la squadra non disponesse in panchina di
nessun giocatore di “Fascia C”, l’eventuale uscita dal campo del giocatore di “Fascia D” (e la conseguente,
simultanea e necessaria uscita “forzata” di una “Fascia B” o di una “Fascia A”) obbligherebbe la squadra stessa a
rimanere in nove uomini.
Infine, in caso di espulsione della “Fascia D”, occorrerà inderogabilmente ristabilire in campo almeno n. 2
“Fasce C”, oppure n. 1 “Fascia D”, altrimenti, pur restando in dieci, con una sola“fascia C” in campo la
squadra ne trarrebbe comunque un vantaggio e, in ogni caso, andrebbe a compensare eccessivamente a
proprio favore la penalizzazione dell’espulsione.
N.B.: Le suddette regole non si applicano al portiere, che non conta fascia e, quindi, potrà
liberamente appartenere ad una qualsiasi delle quattro fasce di partecipazione; pertanto, l’obbligo delle n. 3
fasce C (minimo) e delle n. 3 fasce A (massimo) vale soltanto per i restanti 10 giocatori in campo.
Giova precisare che né l’Assemblea dei Responsabili, né gli arbitri sono tenuti ad alcun controllo in merito a tali
disposizioni (nemmeno su richiesta); controllo che viene, invece, demandato “reciprocamente” alle singole
squadre: infatti, così come già previsto nelle precedenti edizioni del torneo, l’inosservanza delle regole stabilite
nel presente articolo potrà comportare la sconfitta a tavolino (0-3) della gara, esclusivamente su reclamo
della squadra avversaria (ovvero, non “d’ufficio”). Pertanto, implicitamente, tale regola può ritenersi “mitigata”
e, quindi, tacitamente “derogabile” di volta in volta dalla volontà delle singole squadre, nel caso in cui
entrambe si trovassero solo con due o uno (o anche nessun) “over 40” a disposizione (ciò al fine di evitare
l’assurda disputa di partite in otto contro otto, nove contro nove o in dieci contro dieci!), ed allo stesso modo,
nel caso in cui entrambe fossero d’accordo a schierare un numero maggiore di “under 30” in campo. In tali casi,
infatti, “l’accordo di non ricorso” sanerebbe l’inosservanza della regola e renderebbe valido l’incontro.
- Art. 9 -
LISTE DELLE SQUADRE
E RICONOSCIMENTO DEI GIOCATORI
Le liste delle squadre devono essere composte, complessivamente, da un massimo di n. 30 giocatori. Tali
liste devono essere compilate utilizzando l’apposito stampato (scaricabile dal sito) e devono essere consegnate e
spedite tramite e-mail all’Organizzatore del torneo entro e non oltre 7 giorni antecedenti la prima giornata di
inizio del Torneo (questo per dar modo di pubblicare le liste ufficiali prima dell’inizio del torneo in tempo utile).
Inoltre le liste andranno consegnate in anche al gestore della classe arbitrale, il quale provvederà ad emettere i
cartellini, previa verifica dei requisiti di ogni atleta (certificato medico agonistico).
Successivamente, sarà sempre possibile, sia nel corso del girone di andata che nel corso del girone di ritorno,
aggiungere nuovi nominativi in lista (in caso di posti disponibili e fino alla concorrenza del trentesimo posto),
purchè al momento non siano presenti in nessuna lista depositata (ovvero, solo per eventuali “new entry” che
non abbiano già giocato con altra squadra).
La comunicazione del nominativo da inserire potrà essere effettuata anche il giorno stesso della partita
(ovviamente prima dell’inizio della stessa) previa notifica all’organizzatore esclusivamente tramite email
per avere la prova della certezza del momento esatto - ora e data - della comunicazione.
L’Organizzatore provvederà, a far pubblicare sul sito web www.torneocastelcapuano.com, tramite il responsabile
del sito, le liste complete delle squadre, che verranno utilizzate come distinta da presentare agli arbitri (in duplice
copia), debitamente firmata dal responsabile, evidenziazione dei giocatori di “fascia D”, “fascia C” e di “fascia
A”, dell’esterno” ed indicazione del “capitano” e del suo “vice”.
Una volta iniziato il torneo, sarà possibile per i giocatori inseriti nella lista, ma mai scesi in campo,
cambiare squadra.
Tra la fine del girone di andata e l’inizio del girone di ritorno sarà possibile formalizzare eventuali trasferimenti
ed eventuali cancellazioni di nominativi dalla lista, previa comunicazione all’Organizzatore del torneo. Infine, se
all’inizio del girone di andata o di ritorno un giocatore si dovesse trovare, per qualsiasi motivo, inserito in due o
più liste, egli dovrà contattare od essere contattato dall’Organizzatore per sottoscrivere o comunicare apposita
dichiarazione di opzione. In caso di doppia firma in due liste di un tesserato (o comunque di concomitanza), lo
stesso verrà squalificato per tutto il girone di andata (o ritorno).
Ciascun responsabile di squadra, a richiesta, potrà ottenere dall’Organizzatore copia delle liste aggiornate di
tutte le squadre. E, a tal proposito, si ricorda che le liste aggiornate che “fanno fede” sono unicamente quelle
consegnate o spedite tramite e-mail (fa fede l’ultima data di spedizione) all’Organizzatore, in quanto le liste
pubblicate sul sito internet potrebbero non essere state aggiornate in tempo reale per motivi tecnici.
Il riconoscimento da parte dell’arbitro dovrà avvenire a mezzo tesserino professionale personale o documento di
identità (salvo “tesserini” predisposti da Gestore Esterno), mentre la distinta (sempre in duplice copia) potrà
essere compilata anche su qualsiasi foglio, purché contenga tutti gli elementi richiesti. In tal caso, i giocatori
sprovvisti di documento non saranno ammessi a disputare la gara, a meno che non siano riconosciuti
personalmente dall’arbitro o dal capitano della squadra avversaria.
Infine, anche in deroga ad eventuali norme federali e/o amatoriali, si precisa che ciascun Responsabile
di squadra e/o capitano ha sempre la facoltà di assistere al riconoscimento dei giocatori della squadra
avversaria da parte dell’arbitro, nonché di chiedere allo stesso arbitro il controllo dell’identità di uno o più
giocatori avversari sia al termine del primo tempo che al termine della partita, ai fini di un eventuale ricorso per
irregolarità al Giudice Sportivo. Così come ha facoltà, a fine partita, di riscontrare con l’arbitro i nominativi esatti
dei giocatori espulsi, ammoniti e marcatori (riscontro che si consiglia vivamente di effettuare sistematicamente
alla fine di ogni partita, onde evitare “errata corrige” sui comunicati ufficiali).
- Art. 10 –
ESONERO DI RESPONSABILITA’ E
CERTIFICATO MEDICO AGONISTICO OBBLIGATORIO
Ai sensi delle vigenti leggi nazionali e regionali sulla tutela sanitaria delle attività sportive, tutti i giocatori
partecipanti al torneo devono depositare obbligatoriamente presso il gestore della classe arbitrale un
certificato medico di idoneità alla pratica dello sport calcio di livello agonistico (cui è stato ritenuto equiparato quello
di livello amatoriale "organizzato"), rilasciato esclusivamente da un medico specialista in medicina dello sport o
struttura ASL specialistica di medicina dello sport (con validità un anno).Naturalmente, trattandosi di certificati
aventi la validità di un anno (dalla data di rilascio), si consiglia vivamente a Tutti i partecipanti di acquisire la
buona abitudine di effettuare la visita medica (e, quindi, di rinnovare il proprio certificato) nel corso del mese
di settembre di ogni anno, ovvero all’inizio di ogni stagione calcistica.
Inoltre, saranno da considerare automaticamente in regola con il certificato medico tutti i giocatori già
regolarmente iscritti nella stagione calcistica in corso (ovvero dal 1° ottobre, con scadenza certificato al 30
settembre successivo) ad uno dei seguenti tornei: “Intersociale”, “Intersociale Senior”, “Matusa”, calcio e
calcetto di categorie “F.I.G.C.”; oppure ad altri sport a livello agonistico (come rugby, tennis, atletica leggera, sci,
nuoto e pallanuoto), per i quali vi è parimenti l’obbligo del certificato medico agonistico. A tal fine, l’atleta è
tenuto a presentare la fotocopia dei certificati, giacché faranno fede quelli già presentati presso i rispettivi
Comitati o le rispettive Federazioni: l’unico obbligo, in tal caso, in mancanza della fotocopia, sarà costituito da
una semplice dichiarazione sottoscritta dal giocatore, con l’indicazione del Comitato o della Federazione presso
cui è depositato il proprio certificato.
Nessun giocatore potrà prendere parte alla gara, se sprovvisto del cartellino di riconoscimento promanante
dall’organizzazione, ne consegue che la squadra che schiera un giocatore senza cartellino, perderà la partita a
tavolino, oltre le sanzioni da comminare al giocatore.
E’opportuno sottolineare infine che sia il Presidente, sia l’Organizzatore, sia i Responsabili delle
Squadre, e sia i titolari degli sponsor, restano completamente liberati e sollevati da qualsiasi
responsabilità, a qualsiasi titolo, in ordine a qualsiasi tipo di infortunio e di incidente di gioco (e non di
gioco) in cui possano incorrere i giocatori partecipanti al torneo.
- Art. 11 -
SOSTITUZIONI E PANCHINA
Durante ciascun incontro potranno essere effettuate fino a n. 11 sostituzioni in totale (compresa quella del
portiere). Il numero di giocatori da portare in panchina è di 11, quindi, la lista da presentare all’arbitro è di max
22 persone per il riconoscimento. Inoltre, come da regolamento di calcio amatoriale, nel corso della partita il
portiere può prendere il posto di un altro giocatore e altro giocatore (anche dalla panchina, previa sostituzione)
può prendere il posto del portiere.
L’inosservanza delle regole stabilite nel presente articolo potrà comportare la sconfitta a tavolino (0-2) della
gara, esclusivamente su reclamo della squadra avversaria (ovvero, non “d’ufficio”).
- Art. 12 -
RICHIESTE DI ANTICIPO O POSTICIPO DELLE PARTITE
Non potranno assolutamente essere accolte richieste di anticipo o posticipo (anche serale) delle gare in
programma, per qualsiasi motivo. Uniche eccezioni potranno farsi soltanto nei seguenti casi:
1) quando la squadra richiedente risulterà impegnata il giorno stesso in altra gara ufficiale di carattere
nazionale o internazionale (occorre prova documentale);
2) nella settimana in cui si svolgono le prove scritte per gli esami di avvocato. In tali casi, per il rinvio è
sufficiente la richiesta (almeno un mese prima) della sola squadra interessata ed il recupero deve essere
effettuato alla prima sosta utile.
- Art. 13 -
RINVIO D’UFFICIO DELLE PARTITE E RELATIVO RECUPERO
Al di fuori delle eccezioni previste nell’articolo precedente, le partite potranno essere rinviate (d’ufficio)
soltanto per indisponibilità o impraticabilità del campo, oppure per assenza dell’arbitro. In tali casi,
l’Organizzatore compatibilmente con la disponibilità dei campi, provvederà a comunicare alle squadre il
campo, la data e l’ora del recupero (che dovrà essere effettuato obbligatoriamente nel corso della prima
sosta utile e, comunque, prima della fine del torneo). Infatti, è opportuno sottolineare che, per la salvaguardia
della regolarità del torneo, non sarà tassativamente consentito, per nessun motivo, rinviare i recuperi alla fine
dello stesso (anche di quelle partite non disputate successivamente alla sosta pasquale). Pertanto, in tale ipotesi,
non essendovi altre soste, l’Organizzatore, potrà stabilire autoritariamente anche una data di recupero che
comporti inevitabilmente un doppio impegno settimanale (ad esempio, lunedì e giovedì), ricorrendo, se necessario,
anche allo spostamento d’ufficio di altre partite concomitanti.
- Art. 14 -
RACCOMANDAZIONE SULLA PUNTUALITA’,
TEMPI DI ATTESA E DURATA DELLE PARTITE
Si invitano tutti i partecipanti al torneo a presentarsi in orario sul campo, affinché le gare abbiano inizio entro
l’orario previsto dal calendario.
Infatti, considerato l’obbligo assoluto di dover lasciare libero
a) ciascuna squadra dovrà presentarsi all’arbitro per il riconoscimento (con lista in duplice copia e tesserini) in
tempo utile affinché l’incontro abbia effettivamente inizio. Il tempo di attesa massimo, è fissato in 45 minuti:
tale tempo non va riferito alla semplice consegna della lista, ma, più precisamente, al fischio dell’arbitro
di presentazione delle squadre in campo (che dovrà avvenire, comunque, non più tardi di 45 minuti dallo
orario di inizio fissato, a pena di sconfitta a tavolino per la squadra ritardataria, come meglio specificato più
avanti); inoltre, è introdotta una multa pecuniaria di € 30,00 a carico della squadra (o di entrambe le squadre)
responsabile/i del ritardo dell'inizio della gara, che dovrà essere pagata all’Organizzatore assolutamente prima
e non oltre la disputa della gara successiva (a pena di raddoppio automatico della sanzione da parte del
Segretario stesso); detta multa verrà decretata di volta in volta dall'arbitro ogni qual volta risulterà
oltrepassato il limite di 30 minuti (al momento del fischio di raduno delle squadre a bordo campo per l’inizio
della gara), mentre il decorso dei 45 minuti comporterà direttamente la sconfitta a tavolino (senza
applicazione della multa), anche per entrambe le squadre; l’irrogazione, l’eventuale raddoppio e l’avvenuto
pagamento della multa dovrà essere di volta in volta indicata nei comunicati ufficiali e sul sito internet, mentre
l’introito relativo confluirà nelle casse del torneo per l’acquisto di altri palloni;
b) Le squadre che avranno già effettuato il riconoscimento (ancorché parziale) saranno obbligate ad iniziare
l’incontro anche se incomplete (minimo 7 giocatori);
c) Eventuali ritardatari potranno sempre entrare in campo nel corso della partita ed essere riconosciuti
dall’arbitro nell’intervallo (preferibilmente) o a fine partita;
d) Le squadre che non ottempereranno a quanto sopra avranno la partita persa a tavolino per 0 - 3;
e) Inoltre, le squadre che non si presenteranno sul campo (o che si presenteranno in numero inferiore a 7)
subiranno, oltre alla sconfitta a tavolino per 0 - 2, anche la penalizzazione di un punto in classifica: dopo il
terzo punto di penalità applicato per tale motivo, l’Organizzatore di concerto con l’Assemblea potrà decidere
insindacabilmente di escludere immediatamente la squadra dal torneo e, comunque, di tenerne conto ai fini
dell’iscrizione all’edizione successiva;
f) Le sanzioni suddette, se sarà il caso, potranno essere comminate anche ad entrambe le squadre di uno stesso
incontro.
La durata delle partite sarà quella regolamentare di due tempi da 45 minuti ciascuno (più recupero), sempre che le
gare inizino nell’orario previsto.
- Art. 15 -
DIVISE DA GIOCO E PALLONI
Come da regolamento di calcio amatoriale, nel caso in cui entrambe le squadre si trovino ad utilizzare divise
da gioco di colore simili, spetta alla squadra “di casa” (come da calendario) provvedere alla sostituzione delle
magliette. Sarebbe comunque opportuno, per la squadra ospitante, di informarsi di volta in volta sui colori degli
avversari. Inoltre, la squadra di casa deve mettere a disposizione almeno due palloni per la disputa della partita,
mentre quella fuori casa uno.
- Art. 16 -
QUESTIONI REGOLAMENTARI E DISCIPLINARI
Le decisioni su tutte le questioni di carattere regolamentare e disciplinare sono demandate, dall’Assemblea
dei Responsabili, al Giudice Sportivo.
Tali decisioni verranno prese, nell’ordine:
1) Innanzitutto, applicando in via principale il presente Regolamento;
2) In via subordinata, per quanto non espressamente previsto e/o derogato, ricorrendo al regolamento Acsi-
Figc.
- Art. 17 -
GIUDICE SPORTIVO E COMMISSIONE D’APPELLO
Nel caso di inosservanza delle regole da parte di una squadra e/o in caso di anomalia verificatasi nel corso di una
gara l’Associazione Arbitrale, qualora ne venga in qualsiasi modo a conoscenza, ha la facoltà di intervenire
“d’ufficio”, comminando tutte le sanzioni previste per regolamento e comunque ritenute più opportune, ad
eccezione dei due casi tassativamente previsti agli artt. 8 (inosservanza delle fasce di partecipazione) ed 11
(irregolarità nelle sostituzioni). In questi due casi è previsto esclusivamente il ricorso di parte.
I responsabili di ciascuna squadra possono, per gli stessi motivi, proporre ricorso secondo il Regolamento
Acsi redatto per il TCC. Sul provvedimento della suddetta Commissione di I grado è possibile proporre
ricorso entro 14 giorni dalla data della sua pubblicazione sempre a mezzo e-mail, intestandolo alla
“C o m m i s s i o n e d i I I g r a d o t o r n e o Castelcapuano” previo versamento della tassa di 100 euro (che
verrà incamerata in caso di rigetto del reclamo o restituita in caso di accoglimento) nelle mani
dell´organizzatore. Tale Commissione sarà composta da tre “Saggi” che hanno reso onore negli anni al nostro
Torneo, individuati (all’Assemblea del 10 settembre 2018, all’unanimità) nelle persone dell’avv. Mario Santoro,
Avv. Paolo Fiorito ed il Dr. Luciano Sabatano. Le decisioni della Commissione di II° sono definitive e quindi
non impugnabili. Per episodi di particolare gravità (ad esempio, episodi di violenza, intemperanza, scorrettezza
etc., anche al di fuori del campo di gioco) e che comunque superino le cinque giornate di squalifica
comminate, la squadra appellante dovrà proporre ricorso sempre alla Commissione composta dai tre Saggi, la
quale avrà il compito di valutare la questione ed emettere un provvedimento. Il ricorso dovrà essere spedito
tramite email all’Organizzatore del torneo che provvederà ad inoltrarlo alla Commissione (anche tramite email).
La Commissione avrà il potere di intervenire anche “d’ufficio” (oltre che, chiaramente, su esposto di chiunque)
per l’irrogazione di sanzioni a carico di squadre, giocatori, allenatori, dirigenti ed accompagnatori, anche in assenza o
in aggiunta alle decisioni del Giudice Sportivo, previa apposita istruttoria del caso. Le decisioni prese dalla
Commissione sono inappellabili, le squadre coinvolte non avranno diritto di voto. Infine, viene stabilito
che, per lo spirito prettamente amatoriale del torneo, nonché per le categorie che vi partecipano, sarà
considerato comportamento deontologicamente scorretto, per ciascun giocatore, accettare danaro in cambio
delle proprie prestazioni calcistiche.
- Art. 18 -
AMMONIZIONI ED ESPULSIONI
In caso di espulsione diretta sarà automatica la comminazione di almeno una giornata di squalifica (che dovrà
essere scontata anche se, per qualsiasi motivo, non dovesse essere diffuso il comunicato da parte del Giudice
Sportivo).
La squalifica per una giornata per “somma ammonizioni” scatterà dopo la quarta ammonizione, dopo di che
si ripartirà da zero.
Al termine del Torneo Castel Capuano, tutte le ammonizioni verranno “azzerate”, mentre eventuali squalifiche
comminate a seguito di espulsioni nell’ultima giornata, dovranno essere scontate all’inizio dell’edizione
dell’anno successivo (e non in un eventuale spareggio, né nei “Trofei Memorial”). Stessa regola anche per
l’eventuale partita di spareggio, le cui sanzioni saranno applicate l’anno successivo (alla prima di campionato).
Invece, in caso di espulsione nel corso del Trofeo Memorial, la squalifica verrà scontata nel turno successivo
(o, in mancanza, alla prima giornata del successivo campionato); mentre, in caso di espulsione nella finale, la
squalifica dovrà essere scontata senz’altro alla prima giornata del successivo campionato.
- Art.19 -
RICHIESTA DI TERNA ARBITRALE
I responsabili delle squadre potranno chiedere solo congiuntamente la terna arbitrale all’Associazione Arbitrale
qualora lo ritenessero opportuno, accollandosi solidalmente il relativo costo. In caso di non accordo tra le
squadre non ci sarà possibilità di avere la terna. L’Acsi a sua L’organizzatore del torneo o a loro discrezione potrà
nominare la terna per partite importanti e di rilevanza ai fini del torneo
- Art. 20
COMUNICATI E PUBBLICITA’
Entro il lunedì mattina di ogni settimana, verrà diffuso il comunicato emanato dal Giudice Sportivo relativo alla
giornata di torneo della settimana precedente.
Tale diffusione avverrà mediante sito internet e social curato ed aggiornato ogni settimana dall’organizzazione
con i risultati, la classifica, i marcatori, i commenti le foto, i filmati, le decisioni del Giudice Sportivo, il
calendario, il regolamento, le comunicazioni, l’elenco completo dei giocatori di tutte le squadre. Allo stesso
modo si procederà a pubblicizzare qualsiasi altro comunicato emanato dall’Associazione Arbitrale.
- Art. 21 -
RINVIO
Per quanto non espressamente previsto e/o derogato, si fa rinvio ai regolamenti attualmente vigenti per tornei
di calcio amatoriali e, in subordine, al regolamento ufficiale F.I.G.C..
Napoli,
ILPRESIDENTE L’ORGANIZZAZIONE
(f.to) (f.to)
Avv. Mario Santoro Arch. Alessandro Petriccione ed Avv. Rosario Angiolelli